Molto spesso capita che ci si dimentichi di parlare di ‘puri e semplici’ videogiochi, uno strumento per intrattenerci e divertirci, andando oltre e scatenendo vere e proprie battaglie, come console war e molte altre discussioni.
Partendo da questo presupposto vorrei analizzare la coerenza che hanno i videogiocatori di tutto il mondo (non generalizzando ovviamente) nei confronti di moltissimi videogiochi o console presenti sul mercato.
La grafica, si sa, non è tutto nel mondo videoludico, eppure ci sono molti fattori che testimoniano il contrario.
Uno degli esempi più lampanti negli ultimi mesi è stato Crysis 2, che sin dall’inizio si è mostrato con uno stupendo motore grafico, eccitando tutti i videogiocatori appassionati di fps e non, per non parlare di battlefield, che già dal primo filmato ha estasiato tutti per il suo comparto grafico, facendo pronunciare a molti le famose parole ‘cod è spacciato’.
Parlando proprio di Battlefield e Call Of Duty ci sarà una bella sfida quest anno: per molti Battlefield ha già vinto, per tanti altri invece Modern Warfare rimane sempre il migliore.
Per quanto sia vero che Call Of Duty rimanga all’incirca sempre quello da diversi anni, c’è da dire che ormai sembra essere di moda parlare male di questa saga.
In effetti molti titoli, che siano pessimi o capolavori, da anni sono sempre quelli, ma nessuno dice nulla.
Ci sarebbero molti esempi: molti giochi nintendo rimangono per lo più simili da capitolo a capitolo, oppure vengono fatti remake di giochi da una vecchia console ad una nuova (ma qui andiamo su un discorso molto diverso e su una politica Nintendo che sembra comunque funzionare egregiamente sulla maggior parte dei fan).
God Of War dal primo capitolo fino a quello conclusivo su ps3, e sui due presenti su psp, è rimasto pressochè lo stesso, eppure non sono state fatte manifestazioni anti GOW, anzi è stato celebrato, dai più, come un capolavoro.
Un’altra saga rimasta sostanzialmente simile di capitolo in capitolo è quella di Halo, che nonostante ciò viene ancora amata alla follia da tutti i boxari e anche dai non possessori della console Microsoft.
Ho voluto citare alcuni titoli delle 3 console casalinghe presenti sul mercato, ma ce ne sarebbero tantissimi altri.
La mia non vuole essere di certo una difesa a Call Of Duty, ma più semplicemente far notare che esiste poca coerenza nel settore videoludico, almeno per quanto riguarda la maggior parte dei videogiocatori moderni, no?
Beh COD ormai si sa… è diventanto un vero e proprio fenomeno… e anche se il gioco che viene propinato all utenza nn è gran che le vendite ci sono state ugualmente…
La cosa più strana è che tutti lo odiano, eppure tutti lo giocano, quindi boh..
Esatto. Io non amo il genere però è preso molto di mira nonostante nel suo campo sia il migliore o quasi. Ci sono tanti esempi di giochi riproposti sempre uguali negli anni ma che alla gente vanno benissimo…quindi mi sa un pò di falsità sparare a zero su questa serie
Cod per me ha avuto una deevoluzione…non so se mi spiego. Non per togliere credito a Black Ops, visto che lo ritengo un ottimo titolo, ma è innegabile che sia “sempre la stessa solfa”. Alla fine io l’ho preso perchè amo il gioco online, ovviamente in modo moderato, sia chiaro 😛
Fatto stà che per quanto riguarda l’online, ci sono numerosi aspetti che mi hanno fatto storcere il naso, e questi vanno da diverse semplificazioni di gioco fino a vere e proprie omissioni di elementi fondamentali. Mi spiego meglio.
Nel gioco online gli spawning point devono essere (si spera) collocati in base alla posizione dei nemici sulla mappa, in modo che non vengano fuori ammucchiate selvagge (è un brutto pagarone lo so XP). In Black Ops invece questi sono buttati letteralmente “quà e là” all’interno della mappa, e troppo spesso (oserei dire quasi sempre) rinascevo dietro o davanti uno o più nemici, regalandogli kill a sbaffo. Un’altra cosa che davvero non sopporto (ma già da Modern Warfare 2 ) è la presenza di una miriade di ricompense uccisioni, che sfociano in strumenti che regalano al fortunato anche 20 o 30 uccisioni di fila.
Tempo addietro ho letto un articolo di uno degli sviluppatori della Treyarch che diceva più o meno così: ” …rispetto a Mw2, black Ops sarà più accessibile a tutti, anche per quanto riguarda le ricompense uccisioni. Non vedrete più partite con 150 kill, bombe atomiche ecc…”
Infatti si è visto come hanno semplificato: Basta fare 9 kill di fila per prendere un elicottero munito di gatling e missili , specie se in mappe aperte…. ho visto partite dai risultati improponibili, con gente che faceva 60-70 o anche 90 kill falciando gli altri come se fossero fili d’erba.
A dire il vero ci sarebbero altri aspetti che mi hanno fatto storcere il naso, ma alla fine nessun gioco è perfetto, bisogna anche accontentarsi !
Secondo me la questione della critica è proporzionale al succeso che un gioco/film o altro ha sulla folla. Più qualcosa fà parlare di se, più gente (anche per andare contro corrente) inizia a sparare m**** sul gioco/film in questione.
Basti ricordare il caso “Avatar”, criticato da parecchi come una copia sputata di Pochaontas. Ma nessuno all’epoca aveva osato paragonarla a Balla coi lupi…
Domandina: Come hai fatto a vedere gente fare 90 kill se il massimo in una partita a DMS è 75??
Passando oltre , credo che il gioco sia stato reso realmente più abbordabile per tutti . Ti basti pensare che in MW2 quando chiamavi l’elicottero , le uccisioni che ti faceva venivano accumulate nella tua serie di uccisioni rendendo molto più facile la scalata alla bomba atomica (Improponibile) , ora , invece , in BO le uccisioni con elicotteri , Dead Machine , RC-XD , supporto aereo etc non vengono accumulate nella tua serie di uccisoni. In poche parole se , per caso , in un’approviggionamento trovi una dead Machine e ti metti a mitragliare poveri fanciulli con le loro piccole armette , le uccisioni fatte non ti permetteranno di arrivare a le 11 uccisioni necessarie per elicottero o cani.
Sono d’accordo sul fatto della solita solfa , ma ragazzi miei … caspitta è vincente !!! E’ proprio la componente online quella che ci fa acquistare il gioco al lancio . Già l presenza di personalizzazioni per le armi , mimetiche facciali , punti CoD , contratti e modalità scommessa per mesono innovazioni ottime che dovrebbero essere utilizzate sui prossimi CoD (Incominciando con MW3)
secondo me battlefield 3 metterà il fiato sul collo a COD MW3 quindi gli sviluppatori di quest’ultimo dovranno inventarsi qualkosa x difendere il trono degli FPS..almeno credo!
la grafica in un videogioco non è tutto!
per me un videogioco di valore deve intrattenermi, sapermi divertire, insegnare qualcosa, avereun significato di fondo!
ultimamente sono cmq usciti dei giochi che anche come giocabilià non erano nulla di particolare, ma che per il loro significa e l’atmosfera che hanno saputo trasmettere al giocatore hanno avuto la meglio su altri giochi magari con un comparto grafico pazzesco, secondo me un esempio di questo è heavy rain!
io personalmente amo la nintendo, mario è sempre il solito panzone baffuto che salta sui gumba e deve salvare sta benedetta principessa peace, ma rimane sempre un gioco unico!la graifca è sempre la stessa, eppure vende!
io ho avuto l’esperienza di animal crossing, che secondo me è uno dei pochi giochi cheè sempre stato considerato “da bambini” ma non lo è affatto, perchè la vera dimensione di questo gioco non è girare per un villaggio indossando tanti vestitini e raccogliendo frutta, ma si mostra nella sua reale veste con il wi-fi!
tramite questo gioco si socializza davvero con le persone, anche di paesi diversi, di città diverse in uno stesso paese, il tutto poi se è supportato da una community internet come può essere un forum!
ci ho giocato per anni, faccio tutt’ora parte di un forum di questo gioco, dove ho conosciuto molte persone, tante anche fisicamente tramite i raduni qui a Roma, ma cmq anche se rimanevano amicizie nel web sono state cmq molto belle!
secondo me è uesto che deve fare un videogioco: divertirti, insegnarti qualcosa, conoscere altre persone, scambiarsi idee.
Hai perfettamente ragione soprattutto sull’aspetto comunicativo che molti giochi possiedono. Difatti sarebbe ora che si smettesse di vedere il videogiocatore tipo come un emarginato sociale sempre chiuso in casa. Spesso e volentieri da esperienze ludiche o ad esse collegate (come anche questo sito per esempio) possono nascere di rapporti umani molto profondi ^^