Tante news su Nintendo

Come si evince dall’ultimo periodo la Nintendo non se la sta passando bene, ormai il periodo davvero d’oro di Wii e DS sta finendo e per ora l’annuncio della Wii U all’E3 ha entusiasmato pochi, mentre il 3DS ha venduto poco. Di certo una buona notizia per Nintendo, giunta appunto oggi, riguarda le vendite di Zelda Ocarina Of Time 3D, che ha superato il milione di copie vendute, ma sfortunatamente è l’unica notizia positiva per la grande N.

A quanto pare, visto queste brutte notizie da Nintendo, Iwata ha personalmente deciso di dimezzarsi lo stipendio, per aiutare in primis la Nintendo, e in secondo luogo perchè si sente il primo responsabile per le scarse vendite della nuova console portatile, il 3DS. Abbiamo visto proprio ieri che è stato annunciato un taglio di prezzo non indifferente per questa console, ma in molti sul sito hanno espresso nei commenti il loro disappunto, decretando la console ancora non acquistabile, nonostante il prezzo diminuito, per via di altri fattori a noi conosciuti. Oltre a Iwata anche il resto di Nintendo livellerà il proprio stipendio del 30% e del 20% per mostrarsi responsabili di fronte ad una situazione di certo, per loro, non gradevole. Nonostante ciò non credo che i problemi nati in questi mesi vengano risolti solo con questo, inoltre è stato anche annuncio che col nuovo prezzo del 3DS la console sarà venduta in perdita, vale a dire che sarà venduta a minor costo di quanto è quello di produzione, cosa veramente mai successa per una console Nintendo, che ha sempre stravenduto e dominato in campo videoludico. Per quanto riguarda appunto il prezzo nel frattempo numerosi fonti hanno dato il prezzo del Nintendo 3DS: avevamo previsto fosse sui 150/160 euro, invece in Italia sarà vednduto a 179 euro, mossa che di sicuro, insieme ad altri titoli interessanti, porterà a molte più vendite, ma comunque rimane il fatto, come detto prima, che la console sarà venduta in perdita.. speriamo che riesca comunque a riprendersi!

I problemi per Nintendo però  sono appena cominciati, purtroppo…