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Era il 1994 ed un videogioco con protagonista una scimmia dall’aspetto molto simpatico, prodotto da Nintendo per l’allora attuale Super Nintendo, faceva il suo esordio nell’era dei 16 bit. Dopo vari seguiti e numerose reincarnazioni ecco tornare ben sedici anni dopo lo stesso scimmione in un titolo dal sicuro impatto nostalgico : il gioco in questione è Donkey Kong Country Returns.
Se non fosse per l’uscita di un certo Super Mario Galaxy 2, il ritorno di DK si sarebbe senz’altro aggiudicato il premio come miglior titolo Wii del 2010. Anche se per certi versi lo potremo considerare il gioco più riuscito dell’ormai passato 2010 poichè, a differenza di SMG2 che è praticamente identico al suo predecessore, questo DKCR ci mostra qualcosa di mai visto in questa saga, o per meglio dire ce lo propone con uno stile molto particolare.
Difatti questo è il classico videogioco che riesce ad accontentare sia i vecchi nostalgici che le nuove generazioni che per la prima volta si cimentano con un Donkey Kong : questo grazie ad un perfetto dosaggio di classicità e di elementi più votati alla next- generation.
Se avete avuto la fortuna di giocare i tre Donkey Kong Country usciti per SNES non potrete non notare immediatamente tutti i riferimenti e le citazioni legati a questi titoli ed in particolare al primo di essi.
Innanzitutto la trama.
DCK Returns inizierà in una maniera molto simile a quanto capitava nella prima avventura di DK : difatti al nostro protagonista verrà sottratta l’intera scorta di banane accumulata con tanta fatica, questa volta da uno strano totem che ha il potere di ipnotizzare tutti gli animali della foresta…tranne Donkey ovviamente. A questo punto il nostro protagonista si metterà in marcia scortato nuovamente dal suo fidato amico Diddy, già suo partner nella prima avventura di Donkey Kong Country.
E la novità più importante di questo gioco risiede proprio in Diddy : difatti non potremo scambiare i due personaggi a piacimento come capitava in passato però sarà presente nel gioco una modalità multiplayer in cui potremo affrontare l’avventura assieme un amico.
Altre novità saranno le nuove abilità dei personaggi (per es. DK potrà soffiare mentre Diddy potrà usare un utilissimo jet-pack) e l’intuitiva interazione con il wii mote che aumenta notevolmente la vastità di un brand già affermatissimo.
Aspetti che invece sono rimasti fedeli alla classicità della serie sono i soliti collezionabili (come sempre avremo le varie monete, le lettere Kong, le tessere del puzzle…) e il level design che appare quanto mai dinamico e coloratissimo.
Concludendo questo è un titolo di sicuro consigliato a tutti coloro che possiedono un Wii e che cercano un gioco in grado di offrire da un lato il divertimento che solo Nintendo è in grado di regalare e dall’altro un buon livello di sfida.
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con i primi 3 DKC ci sono praticamente cresciuto….finiti tutti una miriade di volte…:)
e quando per la prima volta ho messo questo RETURNS dentro al wii….brividi di nostalgia!!!!!!!!!!!!
Davvero. Questo è un modo magistrale di far rivivere un brand famoso ^^
non ho mai giocato molto a questa serie, seppure lo scimmione mi stia simpatico! XD
uno dei pochi titoli che ho giocato è quello per il gamecube con i bonghi in cui dovevi “suonare” per colpire e andare avanti, era divertentissimo!!!!
soprattutto perchè favorisce la coordinazione dei movimenti! già da lì c’era un concetto precursore di quello che poi sarebbe stato con la wii!!!!
se avessi la wii proverei anche questo, anche se sò che è molto difficile!
Io, in questi giorni, penso proprio di andare a comprare una wii giusto per poter giocare a questo splendido videogame!
alla fine lo abbiamo comprato, anzi lo hanno regalato a Manuel al compleanno!
è davvero difficile!a volte è davvero stressante!da bestemmie gratuite! XD
però è fatto davvero bene!